Lorenzo Rigoldi (Molinetto) con 210 colpi (-3) ha vinto la terza edizione il Trofeo Solmine, gara nazionale su 54 buche con taglio dopo le prime 36 e molti giocatori juniores arrivati al Pelagone da tutta Italia in vista anche del Campionato nazionale Ragazzi medal Trofeo Silvio Marazza (10-12 maggio). “Sono molto soddisfatto – ha detto durante la premiazione Salvatore Rotella (a sinistra nella foto di copertina), presidente del Golf Club Toscana, che grazie a questo torneo fa conoscere e apprezzare il circolo ospitato all’interno del Resort Il Pelagone, diretto da Andrea Ruggeri (a destra nella foto di copertina) – Nonostante la pioggia di venerdì e sabato il campo ha retto bene e non ci sono stati ritiri”. Le condizioni meteo hanno costretto a un super lavoro il comitato gara, diretto da Giuliano Giovannini con gli arbitri Anne Cochard, Cristina Maionchi e Federico Doveri, che sono riusciti a portare a termine la competzione nei tempi previsti.
Rigoldi ha superato di un colpo Flavio Tamburrini, giocatore romano dell’Argentario, autore di una grande rimonta nel terzo giro, concluso con 67 colpi dopo i 73 e i 71 di venerdì e sabato. Al terzo posto un giocatore toscano, Riccardo Caputo, che dopo la chiusura di Castelfalfi è passato al Riviera Golf Resort: 216 (74 72 70) i colpi totali per lui, che ha chiuso con +3. Altri tre giocatori toscani nella top ten: l’aretino Luca Rimauro (74 73 73) portacolori di Monticello e il livornese tessserato Royal Park Roveri Paolo Perrino (74 70 76), appaiati a 220 (+7), Michael Roberto Salotti (anche lui Royal Park Roveri) nono con un colpo in più (75 71 75). Sono stati altri 12, 16 in totale, i golfisti toscani fra i 54 ammessi alle ultime 18 buche di domenica su un totale di 68 partenti: Edoardo Luchetti (Cosmopolitan) 16° con 225 (78 76 71) come Pietro Imperlati dell’Ugolino Firenze (74 72 79), Duccio Vanni (Argentario) 22° con 226 (74 74 78), Daniel Corapi (82 82 72) e Massimo Cozzi (81 78 77), entrambi dell’Argentario con 236 colpi al 32° posto, Nicola Angeletti (Livorno) 37° con 239 (85 78 76), Alessandro Franceschini (Pavoniere) 39° con 240 (87 74 79), Edoardo Terreni e Lorenzo Sanapo, entrambi dell’Ugolino, al 40° posto con 241 (83 77 81 Terreni e 84 74 83 Sanapo). Hanno passato il taglio anche Leonardo Baldacci (Pavoniere), 44° con 243 (84 78 81), e altri due giovani dell’Ugolino: Arturo Bonaccorsi (Ugolino), 45° con 244 (91 77 76), e Matthias Dziuba, 47° con 247 (86 81 80). Alessandro Manfredi (Marco Simone) è stato premiato come primo netto con 213 (73 73 70) colpi.
Nel femminile sembrava un duello fra Matilde Andreozzi e Sofia Pieri e invece Francesca Pencelli (Roma Acquasanta), che ha giocato l’ultimo giro insieme alle due toscane tesserate Royal Park Roveri, ha recuperato 8 colpi a Pieri e 6 ad Andreozzi: la golfista romana ha vinto con 225 colpi (81 74 70 +12) davanti a Ruce Ravizza (Ambrosiano) con 228 (79 77 72 +15), che grazie al suo miglior terzo giro ha superato Matilde Andreozzi (79 73 76), leader dopo le prime due giornate con 2 colpi di vantaggio su Sofia Pieri, quarta con 231 (78 76 77). Buono il nono posto di Viola Guerrini (Ugolino) con 243 colpi (83 80 80). Fra le 25 che hanno superato il taglio su un totale di 30, dodicesima e ventunesima le sorelle livornesi Vittoria ed Elisabetta Meli, da quest’anno al Cosmopolitan, rispettivamente con 249 (88 82 79) e 261 (90 87 84) colpi, e Ginevra Tacconi (Casentino), 23a con 262 (91 85 86). hanno lottato, ma non sono riuscite a qualificarsi per le ultime 18 buche di domenica 16 marzo Matilde Maionchi (193, Tirrenia) e Allegra Ceccarini (194, Cosmopolitan). Emmagiulia Barcellini (Castelconturbia) infine è stata la prima netto con 213 (71 75 67) colpi.
Toscana.Golf
Simone Nozzoli