ANDREA PERRINO NUOVO COACH REGIONALE

il Livornese Andrea Perrino è il nuovo Coach Regionale per l’attività giovanile federale e sostituisce la dimissionaria Federica Dassù. Attualmente professionista al Golf Castelfalfi di Montaione, Andrea Perrino è nato il 21 gennaio 1984 a Livorno e ha iniziato a giocare al GC Cosmopolitan di Tirrenia. Da dilettante ha vinto il Campionato Pulcini nel 1998, ha fatto parte della squadra azzurra partecipando ai mondiali in Giappone nel 2000 e ai Giochi del Mediterraneo nel 2005. E’ vissuto a lungo a Richmond, negli Stati Uniti, e ha completato gli studi alla Virginia Commonwealth University, laureandosi in Economia Finanziaria, prima di passare professionista alla fine del 2008. Nel 2009 ha svolto attività nell’Alps Tour vincendo due tornei, il Peugeot Loewe Tour Laukariz (Spagna) e l’Allianz Open de Strasbourg (Francia), e giungendo secondo in altri tre dopo play off: nell’International Open di Puglia e Basilicata (superato da Paolo Terreni), nel Rapallo Open (sconfitto dall’olandese Joost Luiten) e nel Feudo di Asti Open (battuto da Marco Crespi). Si è classificato secondo anche nell’Open de la Mirabelle d’Or, 3° nell’Open Le Fonti, 4° nel Trophée Prevens, 5° nello Slovenia Open e nel Masters 26 e 11° nel Lyoness Open e nel Peugeot Loewe Tour Club. Ha dominato largamente l’ordine di merito (48.285 euro guadagnati contro i 33.750 del secondo classificato, l’inglese Steve Lewton) e ha ottenuto il passaggio nel Challenge Tour. Al suo attivo anche il secondo posto nel Campionato PGAI. Ha preso parte a sei gare del Challenge andando a premio tre volte. Ha iniziato il 2010 con un passaggio sull’Alps Tour e il terzo posto nel Peugeot El Escorpion in Spagna, poi nel suo nuovo circuito si è classificato sesto nel Moroccan Classic, 24° nello Scottish Challenge e con altri piazzamenti ha mantenuto la ‘carta’ (79° nella money list). E’ terminato nono nel Campionato Open e 11° nel PGAI.
Nel 2011 si è classificato quinto nel St. Omer Open, 16° nell’English Open, 20° nel Kenya Open. Complessivamente ha superato nove volte il taglio terminando 72° nell’ordine di merito del Challenge Tour per il quale ha conservato la ‘carta’. Fuori circuito ha concluso al 19° posto il Campionato Open e al 68° il Sicilian Open (European Tour).
Si è reso autore di una buona stagione 2012 nel Challenge Tour con migliori risultati il terzo posto nel Credit Suisse Challenge, il quarto nel Challenge de Catalynia e il 10° nel Telenet Trophy. E’ andato a premio in totale undici volte piazzandosi, tra l’altro, 22° nella Russian Challenge Cup, 25° nel Challenge Provincia di Varese e nel Karnten Open, 29° nell’Open de Lyon. Nella money list è giunto 49° conservano la “carta”. Fuori circuito: 3° nel Campionato PGAI. Nel 2013 ha giocato nel Challenge Tour dove ha conseguito il settimo posto nello Swiss Challenge, il 41° nel Telenet Trophy, il 53° nell’Open Blue Green Cotes d’Armor Bretagne, il 60° nel Challenge de Madrid e il 62° nel Madeira Island Open. Le prestazioni molto alterne, con alcuni tagli, hanno prodotto il 112° posto nella money list (E 7.831) e la conseguente perdita della ‘carta’. Ha provato a riprenderla attraverso la Qualifying School, ma si è fermato allo Stage 1, mentre ha avuto successo alla Qualifying School dell’Alps Tour dove il 17° posto gli ha fruttato una ‘carta’ piena, categoria 6. Fuori dei circuiti ha offerto con due buone prove nel Campionato Open (6°) e nel Campionato PGAI (11°). Nel 2014 ha partecipato a dieci eventi del Challenge Tour e sette nell’Alps Tour senza eccessiva fortuna. Nel secondo circuito continentale si è classificato 63° nel Belgian Challenge Open e nell’Alps 12° nel Red Sea El Ein Bay Open, 20° nell’Abruzzo Open, 24° nel Red Sea Little Venice Open, 28° nell’Open La Pinetina/Memorial G. Bordoni. Ha provato a pendere la ‘carta’ alla Qualifying School dell’European Tour, ma è uscito nello Stage 1, mentre le cose sono andate meglio in quella dell’Alps Tour dove ha avuto una “categoria 6” con l’11° posto. Ha chiuso l’anno con l’undicesima posizione nel Campionato Nazional Open. Due vittorie hanno caratterizzato il 2015. Si è infatti imposto nel Memorial G. Bordoni (Alp Tour) e nel Campionato della PGA Italiana a fine anno. Nell’Alps Tour, suo circuito di competenza, ha disputato 15 gare e ha fatto moneta per terminare 26° nella money list anche in questi eventi: Red Sea El Ein Bay Open (9°), Servizitalia Open (14°), Open International de la Mirabelle d’Or (18°), Open International de Marcilly (19°), Tunisian Open (22°), Abruzzo Open (23°), Alps Tour Mont Garni (24°), Alps de Andalucia (29°). Fuori circuito, oltre al titolo PGAI si è classificato secondo nel Campionato Open, ha offerto una buona prova nel 72° Open d’Italia presented by Damiani (33°) ed è finito settimo nel Campionato di Doppio PGAI con Federico Maccario. Ha preso parte alla Qualifying School dell’European Tour, ma dopo aver superato lo Stage1 si è fermato allo Stage2. E’ terminato 11° nella money list nazionale e secondo in quella dell’Italian Pro Tour. La stagione 2016 è stata piuttosto difficile. Ha disputato otto gare sul Challenge Tour superando il taglio una sola volta (33° nel D+D Real Czech Challenge), una senza fortuna nell’European Tour (out dopo 36 buche nel D+D Real Czech Masters) e tre nell’Alps Tour, dove è andato a premio solo nel Vigevano Open (21°). Si è fermato allo Stage 1 nella Qualifying School dell’European Tour, poi ha concluso l’annata con un bel quarto posto nel Campionato PGAI (Italian Pro Tour). Ordine di merito italiano: 35°.Nel 2017 ha disputato solo tre gare con il 10° posto nel Campionato di Doppio PGAi (insieme a Tommaso Perrino), il 16° nel Campionato Nazionale Open e con uscita al taglio nel Campionato PGAI. Money list italiana: 51° Nel 2018 ha disputato pochissime gare, ma sempre con esiti apprezzabili. Si è classificato sesto nel Campionato Nazionale Open e 15° nel Campionato della PGA Italiana. E’ giunto terzo nel Campionato di Doppio PGAI insieme a Tommaso Perrino e nel circuito PGAs of Europe è terminato quarto nel Fourball Championship in coppia con Federico Maccario. Ordine di merito italiano: 35°