Mese: marzo 2018

Bella giornata di sano golf, quella che ha visto giocare mercoledì 28 marzo 2018, oltre sessanta soci del Golf Club Valdichiana in quel del Royal Golf La Bagnaia. La sinergia tra i circoli è importante per porre al centro dell’attenzione questo sport, ma soprattutto per far girare i golfisti tra i tanti club, di cui vanta la Toscana. Per il momento lo scambio sportivo ha interessato solo la terra di Siena. Infatti entrambi i club ruotano, uno alle porte della città che ospita la corsa dei cavalli più famosa al mondo ovvero il Palio, e l’altro nelle dolci colline dove viene allevata la razza bovina d’eccellenza, appunto la Chianina. Ma queste sono solo alcune delle tante peculiarità che fanno da cornice al Golf Club La Bagnaia e al Golf Club Valdichiana. Lo sport dunque, come incentivo al turismo e come punto di partenza; gare che si svolgono all’ombra di  monumenti e di grandi luoghi di interesse. Ne sono certi il Direttore Andrea Guerrini, che cavalcando l’idea della Federazione Italiana Golf, da anni ha reso il club della Valdichiana, più accessibile a tutti; inventandosi gare di ogni tipo per far veramente varcare l’accesso al club a persone che non avrebbero mai avuto idea, neanche di provare questo sport. Il gioco al Royal Golf Club La Bagnaia è sicuramente spettacolare, per la complessità del campo, per la tecnicità, ma riuscire ad arrivare in fondo, senza beccare alcun bunker diventa quasi un miracolo, come racconta il Direttore Giovanni Busconi, dato Robert Trent Jr ne ha disegnati ben centodieci. Sicuramente girare i campi ne va a vantaggio anche della vostra esperienza di gioco, rendendovi più esperti e consapevoli nella strategia. Carlo Martini con 39 punti ha conquistato il 1° lordo della gara in trasferta.

Prisca Mencacci

Si sono conclusi con l’apertura della nuova sede i lavori di ottimizzazione degli spazi al Golf Punta Ala.
La segreteria è stata spostata nella zona sottostante la terrazza e abbinata al Golf Shop, utilizzando anche una parte del deposito delle sacche. In questo modo i golfisti, in particolare gli esterni, potranno usufruire di tutti i servizi necessari per giocare in una unica struttura.

Mercoledi 28 marzo il Golf Club Livorno è stato visitato da un ospite illustre: nel percorso toscano ha fatto infatti visita Giovanni Malagò. Il presidente del Coni ha visto di persona il campo realizzato nel progetto 50 Ryder Compact Biogolf: “E’ un impianto sorprendente, per come è stato realizzato, e per dove è stato realizzato”. Da Malagò sono arrivati i “complimenti a chi ha investito perché si riqualifica quest’area e si offre una possibilità, oltre a questa magnifica disciplina che è il golf, di dare un’immagine, direi anche una visione, a questo luogo e all’intera città. Lo apprezzo moltissimo”. Il Golf Club Livorno rientra nelle iniziative di inclusione sociale che Federgolf ha lanciato in vista della Ryder Cup 2022. Si tratta di un campo realizzato a due passi dal mare tra i quartieri residenziali di Ardenza e Banditella. E’ uno dei primi esempi di una struttura golfistica che sorge su un’area inutilizzata. “Ho sempre detto che piuttosto che portare la gente al golf bisogna portare il golf alla gente e in questa occasione l’abbiamo fatto”, ha sottolineato Franco Chimenti, che ha accompagnato Malagò nella visita insieme con il direttore generale del Progetto Ryder Cup 2022, Gian Paolo Montali.
“E’ il primo capitolo di una inversione di tendenza nel golf italiano. Questo rappresenta un campo pubblico – ha aggiunto Chimenti -. Finalmente in centro di una città, della città di Livorno. Vedere questo spazio dedicato al golf fa molto bene allo sport e sfata idea che si una attività d’elite”. A Golf Club Livorno il presidente è Andrea Scapuzzi, numero uno anche del Comitato Fig Toscana. “Il circolo è nato tre anni fa per una collaborazione tra Fig, il Comune e un gruppo di investitori che ha avuto appoggio dal Credito Sportivo. Posso dire che si tratta di una scommessa vinta – ha spiegato -. Siamo circa 200 soci e dopo tre anni la struttura ha già raggiunto l’80% del progetto iniziale”.
Allegata rassegna stampa completa.
Rassegna stampa Livorno 29 marzo

Lorenzo Gagli ha vinto con 273 (68 68 69 68, -11) colpi il Barclays Kenya Open, torneo che ha aperto la stagione del Challenge Tour sul percorso del Muthaiga GC (par 71), a Nairobi in Kenya. Il toscano. con una grande prestazione fatta di ottimo gioco e di regolarità negli score, ha prevalso con un par alla terza buca di spareggio contro lo svedese Jens Fahrbring (273 – 72 70 64 67) con il quale aveva terminato alla pari la gara. I due, dopo un giro finale emozionante e combattuto, hanno segnato un birdie sull’ultima buca escludendo dal playoff il finlandese Kalle Samooja, il cileno Nico Geyger e il tedesco Philipp Mejow, terzi con 274 (-10) e con cui condividevano la prima posizione dopo 17 buche. Al sesto posto con 275 (-9) il sudafricano Oliver Bekker e lo svedese Sebastian Soderberg e al 38° con 282 (70 73 70 69, -2) Alessandro Tadini. Sono usciti al taglio Francesco Laporta, 74° con 144 (69 75, +2), e Federico Maccario, 97° con 146 (73 73, +4). Sesto titolo per Gagli – Lorenzo Gagli, 32enne di Bagno a Ripoli, ha ottenuto il primo successo nel Challenge Tour e il sesto in carriera, dopo tre titoli nell’Alps Tour (2007), uno nel Campionato PGAI e uno nel Campionato Nazionale Open, entrambi nel 2010. Ha siglato la quarta vittoria stagionale all’estero dei professionisti italiani dopo quelle di Philip Geerts (RTQS #16 Killarney in Sudafrica), di Michele Cea (Ein Bay Open, Egitto, Alps Tour) e di Filippo Bergamaschi (French Tour). L’azzurro ha iniziato la gara al 15° posto poi è salito al quinto e quindi al quarto da cui è partita la rimonta decisiva. Ha realizzato due birdie in uscita, poi nel rientro dopo un terzo birdie ha frenato con un bogey, ma come detto ha rimesso le cose a posto con il birdie a chiudere (68, -3). Nel playoff, giocato su un par 3 (buca 13, metri 175), dopo la parità nei due primi passaggi, Gagli ha posto la palla a mezzo metro dalla buca con il primo putt e poi ha imbucato per il birdie, mentre Fahrbring ha segnato un bogey. Per lui un assegno di 80.000 euro su un montepremi di 500.000 euro. Le dichiarazioni – “Non ho parole – ha detto Gagli al termine – per esternare la mia gioia. Non ho apportato correzioni al mio gioco, ma mi sono espresso in tutte le parte del campo come al mio solito, cercando di fare tutto nel modo giusto, rimanendo molto calmo e paziente. Il playoff è stato davvero difficile. Non è il massimo vincere su un errore dell’avversario, ma il golf è anche questo. Tengo comunque a fare i complimenti a Fahrbring, che ha disputato un grande torneo. La vittoria mi dà molta fiducia per affrontare la stagione”.

Iniziata ieri con il primo dei due giri di 18 buche previsti, la seconda gara nazionale che si disputa nella nostra regione e precisamente il Firenze Golf Challenge.
Ben 65 i partecipanti con 13 donne e 52 uomini presenti sul tee di partenza del Circolo di Grassina.
Nella categoria femminile la “presidentessa” del Circolo Camilla Tolomei parte con i favori del pronostico essendo con il suo 3,8 di Ega Hcp la giocatrice con vantaggio più basso. A gareggiare per il titolo anche la giovane Matilde Innocenti Angelini 3,9 di Ega Hcp che attualmente si trova nella 85esima posizione dell’ordine di merito nazionale.
Nella categoria maschile tre i giocatori che, secondo i pronostici degli addetti ai lavori, potranno battagliare per il primo posto: Emanuele Senigagliesi del Golf Argentario al 96esimo posto dell’ordine di merito, il giocatore locale Federico Zuckermann 131esimo dell’ordine di merito, mentre non è da sottovalutare il giovanissimo cadetto Brando Signorini che, seppur giovanissimo, è già 138esimo dell’ordine di merito assoluto nazionale.

Le condizioni meteo avverse di questi giorni con abbondanti piogge su tutta la nostra regione hanno costretto ad annullare anche la seconda tappa del Circuito promosso dal Consorzio Play Golf in Tuscany e patrocinato dal Comitato Regionale Toscano prevista domenica 18 marzo al Golf Club Bellosguardo di Vinci.
Alla luce di questo spostamento di data la prima tappa del Circuito diventerà quella del 31 marzo presso il Golf Ugolino di Firenze.