Nel week end del 2 e 3 maggio sul percorso del Circolo Golf al Lido di Venezia, grazie a due giri regolari in 74 colpi per un totale di + 4 rispetto al par del campo, il giovane Ranieri Gabbanini portacolori del Golf Club Cosmopolitan di Tirrenia si è aggiudicato il prestigioso trofeo. Gabbanini è riuscito ad avere la meglio per un solo colpo di Roberto Roscioli di Arzaga e di Gabriele Terrinoni di Castelgandolfo i quali hanno finito a +5. Ottima anche la prova di Gianmarco Manfredi anch’esso del Cosmopolitan Golf giunto in 9° posizione, mentre risultano a metà classifica Ruggiero Manfredi (34°), Alessandro Cheli (47°), Lorenzo Tatti (65°), Tomas Marsala (66°), Sebastiano Antonucci (67°), Lapo Davitti (90°) ed Edoardo Bonan (91°). Alla premiazione un velo di tristezza è calato sui partecipanti, poiché da pochi giorni è mancato Renzo Trentin, colui che l’ha reso possibile facendolo diventare uno delle Gare Giovanili Federali più prestigiose in Italia. Dal 1986 il Leoncino d’Oro si propone come gara riservata agli under 18 ed è ormai divenuta vetrina delle migliori promesse del golf italiano, tra tutti basta ricordare che nel 2006 è stato vinto dal giovanissimo Matteo Manassero. Gara dunque di successo che vanta tra l’altro un “Albo d’oro” di tutto rispetto per il Circolo veneziano. Negli anni ha avuto tra i suoi vincitori, quali giocatori di casa, un giovanissimo Massimo Scarpa nell’edizione 1987, Tobia Manoni nel ’88, Alessandro Malgara nell’89, Niccolò Quintarelli nel 2007; tra le ragazze, Katia Trentin nel 1991, fino ai più recenti successi nel nome di Marianna Causin nel 2004-2005-2006 ora professionista, e nel 2007 di Laura Sedda, impegnata nel LET e che da sempre si allena a Venezia.
Il prestigio del Trofeo è stato evidenziato anche quest’anno dalla lunga lista degli iscritti, sia nel maschile che nel femminile, confermandosi dunque come uno degli appuntamenti più di richiamo tra i circuiti degli “under”. Folta la rappresentanza veneta, dai circoli di Villa Condulmer, Padova, Montecchia, Asolo, Verona, Gardagolf, Vicenza, Castelfranco e sono attesi anche giocatori da Villa d’Este, Matilde di Canossa, Torino, Royal Park, Margara, Tolcinasco, Ugolino, Parco di Roma, Olgiata, Nazionale. Il campo veneziano, in questo periodo in piena esplosione e fioritura, è stato preparato al meglio per offrirsi con tutte le sue caratteristiche tra il link e il parkland, e le difficoltà tecniche che lo rendono da anni in cima alla lista dei “Top Ten” d’Italia.