SATURNIA – Sono stati i circoli fiorentini a fare la parte del leone ai campionati toscani a squadre di A1 che si sono svolti insieme a quelli di A2, tra sabato e domenica 26 e 27 giugno, sul tecnico ma divertente percorso di Saturnia.
Sul gradino più alto del podio è salito il Poggio de’ Medici con un totale di 449 colpi. 25 colpi in più sono costati la seconda posizione al Parco di Firenze mentre il terzo posto è stato conquistato dalla squadra detentrice del titolo, il Golf Club Ugolino, che ha messo a segno 480 colpi. Da sottolineare la prestazione di Loris Vento, il direttoredel Poggio de’ Medici, che ha realizzato idue par del campo. Bene anche il suo compagno di squadra Jacopo Jori, azzurro e grande promessa, che ha conquistato la prima posizione lordo con 144. E’ proprio Loris Vento asottolineare la prestazione del compagno: “E’ stata una vittoria del gruppoma la gara di Jacopo è ci ha dato qualcosa in più. Andare di un colpo sotto il par del campo, come ha fatto lui, è stato importantissimo. Anche perchégiocavamo su un percorso tecnico e in condizioni climatiche sfavorevoli per il gran caldo. Alla fine eravamo veramente distrutti. Un grande grazie, oltre a quello per Jori, va ai miei compagni di squadra Andrea Iapichino eGianni Borsotti, tutti molto bravi”.
Un applauso lo merita anche il Golf Club Quarrata che ha vinto la classifica netta a squadre con 443 colpi. Una bella affermazione considerando che la squadra composta da Tiziano Sperandini, Giacomo Vannelli, Enrico Mondani e Lorenzo Tesi aveva dovuto rinunciare alla giovane promessa Barsella ed agliesperti Burberi e Gori che in passato avevano guidato il team a prestigiosi successi. Chi è adato in campo ha comunque dato il meglio di se stesso tanto da guadagnarsi le congratulazioni del presidente Alberto Sciatti: “Il nostro obbiettivo era di rimanere in A1 e magari conquistare il primo netto, risultato centrato in pieno, siamo tutti felicissimi per questa affermazione. Un grande grazie a tutti”.
Un applauso, ma questa volta di consolazione, per il Cosmopolitan Golf decimo classificato retrocesso in A2. Precipitano anche il Golf Club Tirrenia e il Golf Club Elba Acquabona però per mancata iscrizione.
Ottima la prova di altri due giovani: quella in A1 di Federico Zuckermann dell’Ugolino – primo netto con 140 – e quella in A2 di Roberta Liti. Proprio la superlativa prova della ragazza, che ha già indossato la maglia della nazionale e che si è aggiudicata il primo lordo con 153, ha portato alla vittoria il circolo dell’Abbadia. Una vittoria netta con 493 colpi che hanno distanziato di 35 lunghezze la seconda classificata, la squadra dell’Argentario Golf Resort che ha realizzato un totale di 528 colpi. La terza posizione e quindi l’ultimo posto disponibile per accedere insieme all’Abbadia e all’Argentario in A1, è andata ad appannaggio del Golf Club Maremma che ha brindato all’impresa riuscita grazie a 541 colpi. Da menzionare la prova del Golf Club Esse che si è classificato primo nella graduatoria netto con 472. Bravo anche Maurizio Manno primo netto con 147.
Soddisfazione ma anche un po’ di amarezza da parte del presidente Scapuzzi: “ Ho molto apprezzato il campo bello e ben preparato, i risultati ottimi, soprattutto da parte dei partecipanti giovani: è una cosa importante perché hanno dedicato il loro tempo a questa manifestazione, tra mille eventi che hanno calendario. Hanno dato così lustro alla manifestazione trasmettendo un sano senso di appartenenza al loro circolo. In quest’ottica va letta la vittoria nei premi individuali lordi di Jacopo Jori e di Roberta Liti ai quali voglio rivolgere un plauso particolare, non a caso sono i due giovani toscani nel giro delle nazionali”. Ma c’ è anche spazio per il rammarico. “Dispiace constatare l’assenza dalla partecipazione al campionato di 2 dei circoli aventi diritto (Tirrenia e Acquabona) e l’esiguo numero di circoli iscritti all’ A2. Su questo punto cercheremo di verificare la situazione e di capirne a fondo i motivi per migliorare. Comunque, come si dice, gli assenti hanno sempre torto e quindi un complimento ai vincitori ed in particolare al Poggio dei Medici e a Sabbatino Procolo responsabile di Saturnia e del torneo ed ovviamente alla famiglia Manuli che ci ha ospitato”.
Un altro vincitore di questi campionati toscani a squadre è stato Sabbatino Procolo direttore del circolo di Saturnia. Il percorso, ottimamente predisposto, ha messo a dura prova l’abilità dei concorrenti ma al tempo stesso ne ha esaltato la bravura e l’interpretazione delle varie fasi di gioco: “E’ un campo tecnico ma che stimola colpi divertenti. Il progetto –
ricoda Procolo – è stato realizzato dall’architetto Ronald Fream dello studio Golfplan, che dal 1972 ha firmato molti dei più prestigiosi campi da golf del mondo. E’ un percorso, ricco di mount, ostacoli d’acqua e di sabbia e di green larghi e profondi. Ho visto i concorrenti obbligati a fare delloro meglio alla buca 2 e alla 13. La 2 – con il grande lago che anticipa il
green caratterizzato da diverse pendenze – e la 13 – con i due ruscelli e i bunker davanti e dietro il green – sono state dure prove. Ringrazio il presidente del Crt Andrea Scapuzzi che con tanta attenzione ha seguito la manifestazione. Per noi si è trattato di un evento importante, Il doppiobattitore che consente di giocare di fronte a due diversi panorami: il
castello di Saturnia e le dolci colline maremmane, il percorso dista soli 100 metri dall’hotel e si estende per 70 ettari di terreno, il rispetto delle norme per la salvaguardia della natura locale, dove è facile incontrare, nelle prime ore del mattino, caprioli, istrici, lepri, fagiani e tante specie di uccelli che popolano la maremma fanno di questo circolo – conclude Procolo – una gemma incastonata nel verde della valle di Saturnia”.
Maurizio Fanciullacci